
La nostra lingua è la quarta più studiata al mondo, con una costante tendenza alla crescita
L'italiano è al quarto posto nella classifica delle lingue più studiate al mondo, con un costante incremento di studenti all'estero. Secondo la ricerca "Italiano 2000 - indagine sulle motivazioni dell'italiano diffuso fra stranieri", nel 2000 il numero degli studenti è aumentato del 38,2% rispetto al 1995.
Dagli anni '70 ad oggi, l'interesse è cambiato soprattutto per ciò che riguarda il ruolo dell'Italia nel sistema sociale, produttivo, culturale, linguistico del panorama internazionale. Ne sono stati coinvolti università straniere e governi, che hanno inserito l'italiano negli ordinamenti scolastici dei loro Paesi.
Perché si impara l'italiano? I motivi sono svariati: il 32,8% per puro piacere, il 25,8% per ragioni personali, il 22,4% per lavoro ed il 19% per studio.
L'entità della crescita è più forte in Asia, con il Giappone che primeggia, e in America Latina, dove a guidare la classifica è il Messico.
Ovunque il reddito consenta investimenti nell'apprendimento linguistico e nella crescita culturale, l'italiano è in espansione come in America Settentrionale, Estremo Oriente ed Australia quale bene intellettuale e di prestigio. Altrove, ed in particolare negli stati dell'Europa Orientale, si vede nella nostra lingua la porta per accedere al resto del mondo. |